Tavolo da lavoro fai da te: l’Ikea hack con istruzioni passo-passo

Tavolo da lavoro fai da te: l’Ikea hack con istruzioni passo-passo

Ciao a tutti!
In questo post, vi parlerò di come costruire un tavolo da lavoro low-cost di cui sarete incredibilmente soddisfatti. Si tratta di una standing desk da utilizzare come tavolo da taglio e disegno con tanti scaffali che ospiteranno tutti i vostri tessuti ed uno scomparto segreto sotto il piano da lavoro per i vostri cartamodelli e gli strumenti più ingombranti. C’è perfino un porta rotolo di carta per facilitarvi la vita nella progettazione dei vostri cartamodelli. Troverete tutto ciò che serve all’Ikea e in un qualsiasi negozio brico (o in ferramenta).

Pronti per questo Ikea hack? Cominciamo!

1 - Cosa vi serve

ALL’IKEA

AL BRICO

  • 1x pannello truciolare per la base (60-70 cm x 100-110 cm x 1-2 cm)

  • 4x rotelle + viti di fissaggio

  • 2x lastrine dritte + 4x viti per fissaggio kallax frontali

  • 2x viti + 6x piccole rondelle per fissaggio kallax laterale

  • 5x lastrine dritte + 10x viti per fissaggio rialzi a piano di lavoro

  • 3x lastrine dritte a 8 fori per giunzione piano di lavoro

  • 10x viti per fissaggio base

  • 8x viti per fissaggio portarotolo

  • 5x viti lunghe per fissaggio rialzi a kallax
    (opzionale) nastro di finitura in melamina per finitura bordi pannello truciolare

Avete poi bisogno di queste cose che dovreste trovare nel kit di montaggio dei kallax ikea:

  • 2x fissaggi da parete + 2x coperture di plastica + 4x bulloni da usare per fissaggio kallax laterale

STRUMENTI

  • trapano/avvitatore elettrico

  • seghetto alternativo per taglio del piano da lavoro

  • sega per taglio cilindri per rialzo piano

  • (opzionale) 2 cinghie di ancoraggio o corde per assemblare i kallax (per esempio quelle che si usano per i portapacchi delle auto).

Occorrente tavolo da lavoro fai da te ikea hack

2 – Come costruire il vostro tavolo da lavoro

Avete comprato tutto quello che serve per questo progetto? Siete impazienti di iniziare? Perfetto! Allora, mano agli strumenti e si comincia!

1. Taglia e assembla il piano di lavoro

Per il mio tavolo da lavoro ho usato il piano tavolo Ekbacken di Ikea nella versione color rovere chiaro. Si tratta di un top da cucina, per cui ha una profondità di 63,5 cm. Lo taglieremo a metà in modo da ottenere due pezzi di dimensione 186/2 = 93 x 63,5 cm. Per tagliare il piano la soluzione migliore e più rapida è usare un seghetto alternativo, ma potete anche farlo con una sega a mano. Con una matita fate un segno a 93 cm dal bordo su entrambi i lati, poi collegate i segni con una linea usando un righello lungo. Per preservare i bordi del piano durante il taglio, rivestite con del nastro carta lungo la linea di taglio.

Unite poi le due metà di piano ottenute per formare una superficie di 63,5*2 = 127 x 93 cm. Allineate i due pezzi tagliati in modo che i bordi grezzi siano entrambi sullo stesso lato, poi usate le piastrine dritte a 8 fori per unirli (io ne ho usate 3, ai due lati ed in mezzo). Se volete, potete anche finire i bordi appena tagliati con le liste di finiture incluse nel kit Ikea (oppure potete farlo successivamente a tavolo montato).

Taglio del piano da lavoro ikea hack

2. Assembla gli scaffali Kallax

Evviva! Avete fatto il taglio! Adesso mettete da parte il vostro piano tavolo e procedete con l’assemblaggio degli scaffali kallax. Seguite le istruzioni Ikea che trovate nel pacco per montare ciascuno dei 3 scaffali. Niente paura, è davvero facilissimo! Poi mettete i 3 kallax insieme posizionandoli come in foto, assicuratevi che siano in piano. La parte che adesso è in alto sarà la vostra base, quindi dopo che avrete fissato il pannello di truciolare dovrete girare il tutto sottosopra. Per il momento, tenete i kallax in posizione aiutandovi con una corda o una cinghia (io ho usato le cinghie di ancoraggio che si usano per i portapacchi delle auto). In questo modo i passaggi successivi saranno più facili senza dovervi preoccupare che gli scaffali si spostino dalla loro posizione.

Assemblaggio scaffali ikea kallax per tavolo da lavoro

Prima di tutto unite i due kallax frontali. Per questo passaggio vi serviranno le due piastrine dritte e le 4 viti che avete nella lista dei materiali. Fissate le piastrine come indicato in foto.

Come unire due scaffali kallax con viti

A questo punto potete fissare il kallax laterale ai due kallax frontali. In questo caso vi serviranno i due fissaggi da parete (piastrine angolari) e i 4 bulloni che trovate nel kit di assemblaggio dei kallax (che servirebbero per fissare gli scaffali a parete). Vi serviranno inoltre le 2 viti e le 6 rondelle che trovate nella lista materiali.

Usando i bulloni, attaccate ciascuna piastrina angolare al kallax laterale come mostrato nell’immagine qui sotto. Poi fissate il kallax laterale a quelli frontali da ciascun lato usando le viti e le rondelle. Vi servono 3 rondelle per ciascuna piastrina: una per rendere il buco della piastrina abbastanza piccolo da poterci avvitare una vite di dimensioni standard e gli altri due dietro la piastrina per fare da spessore e riempire il vuoto tra gli scaffali (quando li metterete insieme vi accorgerete che non aderiscono perfettamente).

Unire scaffali kallax con piastrine e viti autofilettanti

3. Fissa la base di truciolare

È arrivato il momento di costruire la base del vostro tavolo. Usate un pannello truciolare robusto perché dovrà supportare il peso dell’intera struttura. La base dei Kallax che avete assemblato misura 39*2 = 78 cm in larghezza e 77 + 39 = 116 cm in lunghezza. Potete scegliere quanto grande volete che sia il pannello, io ho fatto il mio 2-3 cm più piccolo della base dei Kallax. Tagliate il pannello a misura se necessario usando il seghetto alternativo o la sega a mano.

A questo punto potete anche usare il nastro di finitura in melamina per rifinire i bordi laterali del pannello. Io l’ho fatto per il mio tavolo: potete vedere il risultato nella foto qui in basso. Dovreste essere in grado di applicare il nastro con facilità usando un ferro da stiro ed un panno, ma seguite le istruzioni che trovate sulla confezione. Se non doveste riuscire a trovare un nastro dello spessore esatto del vostro pannello, non preoccupatevi, potete sempre comprarne uno più grande ed eliminare l’eccesso dopo averlo fissato con l’aiuto di un cutter, come ho fatto io.

Una volta soddisfatti della vostra base di truciolare, fissatela agli scaffali kallax usando delle viti: più sono lunghe meglio è, ma assicuratevi che non lo siano troppo o altrimenti le vedrete spuntare dall’altro lato! E’ anche il momento per fissare le rotelle al pannello di truciolare prima di girare il tavolo sottosopra. Scegliete rotelle del tipo e della dimensione che preferite, tenete solo conto che devono essere grandi abbastanza da avere una portata adeguata a sostenere la struttura (le mie sono circa 5 cm di diametro). Inoltre considerate la loro altezza complessiva e come questa incide sull’altezza finale del vostro tavolo e su quanto confortevole sarà per voi lavorarci.

4 . Costruisci lo scompartimento segreto

Devo ammettere che non ero sicura se investire o no del tempo per trovare una soluzione che sollevasse il piano tavolo per creare questo spazio aggiuntivo sottostante. Ma sono tanto tanto felice di averlo fatto! Questo piccolo scompartimento è perfetto per conservare i cartamodelli su cui lavoro così come squadre e righelli di grandi dimensioni. Ad ogni modo, qualora decidiate di poter tranquillamente vivere sereni anche senza lo scompartimento segreto nel vostro tavolo da taglio, potrete passare avanti e saltare questo passaggio! 

In caso contrario, cominciate col tagliare il vostro cilindro di legno con l’aiuto della sega. La dimensione delle “fette” sta a voi: dipende da quanto alto volete che sia lo scompartimento, ma tenete sempre presente che più alti sono i rialzi più alto sarà il tavolo alla fine! Io ho optato per fette di 5 cm, in modo che il tavolo finito fosse alto circa 90 cm (ma io sono alta solo 1 metro e 60, magari a voi serve più alto!). Vi serviranno 5 rialzi (4 da posizionare ai 4 angoli ed 1 in centro). Una volta che li avrete tagliati, potrete anche decidere di verniciarli: io ho usato della vernice all’acqua per legno che avevo in casa.

Poi, fissate le piastrine dritte su un lato dei cilindri con un paio di viti come indicato in figura.

NOTA: per creare i rialzi del vostro tavolo non dovete necessariamente utilizzare i cilindri di legno, in realtà questa è la soluzione più carina ed economica che sono riuscita a trovare al Brico, ma magari voi potreste avere un’idea migliore e più veloce da realizzare!

5. Fissa il piano di lavoro

Ottimo lavoro, ci siamo quasi! È arrivato il momento di fissare i rialzi alla base del piano tavolo che avete assemblato all’inizio. Pensate a come volete distribuirli per ottimizzare l’utilizzo del vostro scompartimento. Potete anche tracciare delle linee guida a matita sul fondo del piano, come ho fatto io. Assicuratevi che uno dei cilindri sia posizionato al centro proprio dove si congiungono le due metà del piano, questo darà al tavolo maggiore stabilità. Inoltre, verificate che siano posizionati in modo da poterli successivamente fissare alla struttura sottostante con delle viti che avviterete dal basso passando attraverso il pannello superiore dei kallax per arrivare a ciascuno dei cilindri e fissare il tutto.

Se decidete che nel vostro tavolo non possa mancare il portarotolo di carta per i vostri disegni, questo è il momento per fissare i supporti Betydlig. In base a quanto grandi sono i rotoli che usate di solito, potete decidere se attaccare i supporti sul lato corto o su quello lungo del tavolo. I miei rotoli sono lunghi 90 cm per cui ho dovuto scegliere uno dei lati lunghi per posizionare il portarotolo. Fissate i supporti alle due estremità con delle viti.

Ed ecco che arriva la parte più delicata: posizionate il piano tavolo sugli scaffali kallax allineandolo come avete pianificato. Ad occhio individuate il punto in cui dovete avvitare le 5 viti in modo che, andando su, passino attraverso ciascuno dei cilindri, come vedete in foto. Un piccolo consiglio: ogni qualvolta dovete piantare una vite attraverso dei mobili ikea, è meglio che prima facciate un piccolo foro col trapano (più piccolo dello spessore della vite). Questo renderà più facile poi avvitare la vite correttamente ed eviterà di danneggiare le superfici!

6. Goditi il tuo nuovo tavolo da lavoro!

Ce l’avete fatta, yuppi! Adesso è arrivato il tanto atteso momento di godervi il vostro nuovo tavolo da lavoro multifunzione. Io ho usato gli scaffali kallax frontali per sistemare tutti i miei tessuti: li ho arrotolati ed ordinati per tipo e/o stagione e così sono facilissimi da individuare nel mucchio e posso vedere tutti i colori nel loro insieme e trovare ispirazione! Ho anche sfruttato i contenitori Drona Ikea per nascondere le tonnellate di ritagli di stoffa che produco ogni giorno.

Il kallax laterale è invece adibito a libreria per ospitare i miei libri di cucito e, per il resto, contiene ogni cosa che può essere utile tenere a portata di mano nei lavori di ogni giorno. Potete anche notare che il mio scompartimento segreto è già pieno di cartamodelli ed è anche perfetto per tenere la mia french curve e gli altri righelli di grandi dimensioni.

La cosa fantastica di questo tavolo è che potete personalizzarlo come meglio vi piace e renderlo soltanto vostro. E allora, donne arruolate i vostri mariti, andate all’Ikea, ingegnatevi e divertitevi con questo progetto! Spero che troviate le istruzioni utili e facili da seguire, ma nel caso doveste avere dubbi non esitate a scrivermi nei commenti qui sotto e fare le vostre domande. Tenetemi aggiornata su come procede la costruzione e postate link ai vostri capolavori: sarei molto felice di vedere le vostre versioni!

È tutto per il post di oggi, alla prossima!

Ciao ciao!

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