10 consigli per cucire la lana cotta

10 consigli per cucire la lana cotta

La lana cotta è un tessuto caldo e morbido, un po’ elastico, che risulta molto confortevole da indossare per la stagione più fredda. Eppure è un tessuto che scegliamo poco per i nostri progetti perché spesso cucire la lana cotta incute timore. Nel post di oggi cerchiamo di demistificare insieme questo materiale e cancellare le paure per poter affrontare la confezione di capi e accessori in lana cotta senza difficoltà. In fondo, servono solo pochi accorgimenti per creare progetti di successo, te li riassumo in questi 10 consigli per cucire la lana cotta.

Ma cos’è la lana cotta?

Spesso erroneamente confusa con il loden o il feltro, la lana cotta è un materiale lavorato a maglia (quindi non un tessuto prodotto a telaio con trama e ordito) che viene successivamente infeltrito mediante un procedimento di finissaggio detto follatura. In breve, la pezza di maglia di lana viene sottoposta a un trattamento di calore (bollitura in acqua) combinato a uno sfregamento meccanico che permette di modificare la sua struttura, producendo un materiale più compatto e di spessore maggiore. Ma qual è la differenza con il loden o il feltro?
Il loden è un tessuto realizzato a telaio che poi viene sottoposto a follatura, quindi si ottiene un panno di lana con un lato leggermente “peloso”. Il feltro (di lana), invece, non è realizzato a partire da un tessuto ma a partire dalla lana grezza che viene, appunto, infeltrita sempre con un trattamento a calore. Per via della sua metodologia di fabbricazione la lana cotta risulta un materiale dalle molteplici proprietà: resistente e durevole, isolante ma traspirante, anti-piega e con una certa resistenza all’acqua e al vento.

Strumenti e accessori Prym e Guetermann per cucire la lana cotta

Strumenti e accessori per cucire la lana cotta

Non smetterò mai di ripeterlo, nel cucito investire in strumenti di qualità è ciò che fa la differenza tra un grande successo e un fiasco terribile! Per questo nei miei post ti propongo sempre strumenti e accessori che uso quotidianamente, che ho personalmente testato e dei quali posso garantire efficacia e qualità. Naturalmente, quelli più utili per lavorare con la lana cotta non fanno eccezione e ne troverai diversi menzionati in questo post. Se hai bisogno di ulteriori dettagli o per capire dove acquistarli online o dal rivenditore più vicino a te, puoi scrivere due righe direttamente a Gütermann e Prym Consumer Italia cliccando qui.

10 consigli per cucire la lana cotta

Eccomi dunque ai miei suggerimenti per affrontare la confezione di capi e accessori in lana cotta.

1- Scegli la lana cotta con cura

Non tutte le lane cotte sono create uguali! Questo vale per tutti i tessuti. Anche a parità di composizione delle fibre, infatti, una lana cotta di qualità sarà morbida, “densa” e compatta e sarà un vero piacere da lavorare e indossare rispetto ad una dalla mano secca, troppo leggera o rada. Fai attenzione anche alla composizione perché il mercato è ormai pieno di prodotti sintetici o misti ed è un vero peccato dedicare tempo ed energie ad un materiale che, se non è in pura lana, non solo non fa bene all’ambiente ma perde anche gran parte delle sue virtù. Se acquisti in negozio, accertati che la fibra sia 100% lana chiedendo conferma al negoziante e tocca la lana cotta con mano per capire se la qualità ti soddisfa. Acquistando online diventa più difficile valutare la texture del tessuto ma la maggior parte dei negozi offrono ormai la possibilità di ricevere dei campioni, potrebbe essere la giusta soluzione per non investire grandi cifre in un materiale di cui non sei entusiasta.

Mano che tocca un tessuto in lana cotta blu

2- Valuta il tuo cartamodello

Puoi cucire la lana cotta e creare una grande varietà di capi e accessori: giacche, blazer, cappotti, cappelli, pantofole, guanti, borse e altro ancora. Eppure di solito i cartamodelli in commercio non sono pensati specificatamente per questo tipo di materiale. Essendo un tessuto in maglia, la lana cotta non sfilaccia sui bordi e puoi valorizzare enormemente un capo o un accessorio realizzato con essa, lavorando su taglio vivo. Ciò ti permette anche di evitare il problema degli spessori: orlare la lana cotta o applicare una paramontura con la tecnica standard risulterebbe in uno spessore eccessivo che andrebbe a rovinare il capo finito. Il taglio vivo della lana cotta, però, richiede una valutazione preliminare del cartamodello, dei margini inclusi, della presenza di eventuali rinforzi e fodere e degli orli. Ti darò indicazioni su ognuno di questi aspetti nei prossimi consigli, per adesso ricorda solo che un cartamodello può richiedere delle piccole modifiche perché il risultato realizzandolo in lana cotta sia soddisfacente.

Cartamodelli accessori invernali Petit Fours di The Yellow Peg e tessuto in lana cotta

3- Taglia con precisione usando cutter e base taglio

Se, come abbiamo detto, realizzeremo un capo o un accessorio in lana cotta usando il taglio vivo, tagliare con precisione tutti i bordi diventa una priorità. Per quanto tu possa avere esperienza decennale con forbici e spilli, la qualità del taglio che puoi ottenere con un cutter (o taglierina rotativa) è senza eguali. Ricordati però di abbinare sempre una base taglio appropriata (quelle auto-rigeneranti di Prym sono resistenti e durevoli) e dei pesi, per tenere il cartamodello in posizione sul tessuto senza alterarlo come farebbero gli spilli (specie sullo spessore della lana cotta). Un set cutter+base taglio+pesi richiede un piccolo investimento iniziale ma, come ti spiego in tutti i miei corsi del programma Cucito Leggero, sarà una transizione da cui non vorrai più tornare indietro!

Tessuto in lana cotta tagliato con taglierina Prym ergonomics pesi e base taglio

4- Usa ago e filo adatti per la lana cotta

La lana cotta è un tessuto in maglia e, in quanto tale, va trattato con qualche accorgimento rispetto ai tessuti fermi. Usare un ago jersey è un’ottima idea per garantire dei risultati soddisfacenti alla macchina da cucire. Puoi acquistare un set di aghi jersey assortiti e usare un ago 90 per gestire lo spessore della lana cotta. Sebbene sia possibile cucire con un normale filo 100% poliestere a titolo 100 (come ad esempio il Cucitutto di Gütermann), può essere consigliabile utilizzare il filato Maraflex, sempre di Gütermann. Maraflex è una novità degli ultimi anni prodotta dalla nota casa tedesca di filati ed è una vera innovazione perché permette, grazie alla sua elasticità, di cucire i tessuti in maglia anche a punto dritto mantenendone il grado di stretch ed evitando che la cucitura si spezzi con la trazione. La combinazione lana cotta-filato Maraflex ti permette quindi di lavorare a punto dritto senza assolutamente perdere in elasticità e per molti capi questo è un plus a livello di confort.

Lana cotta ago jersey 90 Prym e filato Maraflex di Guetermann

5- Imposta correttamente il ferro da stiro

La lana cotta è un tessuto che è stato già sottoposto a un trattamento termico ma una stiratura non corretta può ugualmente comportarne variazioni alla sua struttura. Per far sì che la tua lana cotta resti perfetta, imposta il tuo ferro da stiro a una temperatura media e il vapore a un livello non eccessivo (oppure usalo semplicemente con parsimonia).

Impostazione mini ferro stiro Prym per lana cotta

6- Imposta correttamente la macchina da cucire

Come già detto, la lana cotta è un tessuto realizzato a maglia e quindi elastico. Al contrario di altri tessuti elastici come il jersey, che ti obbligano a usare dei punti elastici (se non usi i filati Maraflex) perché la cucitura non si rompa, la lana cotta in linea di principio può essere cucita anche a punto dritto. In ogni caso, data la struttura del tessuto, per ottenere risultati più soddisfacenti, ti consiglio di impostare la macchina da cucire in questo modo:

  • per le cuciture interne/strutturali usa una lunghezza tra 3 e 3.5 (ti sarà utile anche nel caso in cui tu debba scucire)

  • per le cuciture a vista/ribattiture decorative usa una lunghezza pari circa a 4.

Impostazione macchina Juki NX8 con punto lungo

A proposito della mia Juki NX8

La macchina da cucire Juki HZL-NX8 è una macchina elettronica professionale che mi è stata fornita da Juki Italia e che sto testando con grande piacere! Ha un’ampissima selezione di 368 punti che include, oltre a quelli classici, anche diversi punti elastici, 21 tipi diversi di asole automatiche, per tessuti di diverso spessore ed elastici, svariati punti decorativi e 4 alfabeti. La macchina per cucire elettronica Juki NX8 ha un’ampia area di lavoro sottostante alla macchina e quindi è perfetta anche per i progetti realizzati con i tessuti più ingombranti. Il suo grande display digitale touch a colori ti permette di accedere al manuale d’istruzioni e personalizzare tantissime funzioni. L’infila-ago automatico infila l’ago con un semplice gesto e il nuovo sistema di trasporto a movimento rettangolare, che utilizza la tecnologia delle macchine industriali, permette di cucire in maniera accurata tutti i tipi di tessuto: dai più sottili ai più spessi. Grazie alla sua velocità di 1050 punti/minuto, all’affrancatura automatica, al tagliafilo automatico, che chiude la cucitura autonomamente e permette di estrarre il lavoro con facilità, e alla leva ginocchio inclusa, la Juki NX8 sta diventando ogni giorno che passa la mia preferita per lavorare in maniera rapida, precisa ed efficiente!

7- Niente fodera, niente orli e occhio alle paramonture

Come spiegato nel punto 2, per cucire la lana cotta occorre rivedere le caratteristiche del cartamodello che hai scelto. Eccoti alcuni consigli in proposito:

  • se il tuo capo prevede una fodera, puoi eliminarla: beneficerai appieno delle caratteristiche termiche della lana cotta e ti godrai un capo sfoderato assolutamente perfetto grazie agli altri consigli sulle finiture a vista

  • elimina i margini degli orli o prevedi di rifilarli alla lunghezza desiderata usando il cutter nell’ultimo step della confezione

  • se il tuo capo prevede un rinforzo o una paramontura (es. lungo lo scollo di una giacca o sui revers) hai due possibilità: 1) elimina del tutto questa parte, ove possibile, oppure 2) doppia la lana cotta e cuci i due strati con una ribattitura visibile a una certa distanza dai bordi (es. 7 mm). Evita, in generale, di cucire insieme dal rovescio delle parti e poi rivoltarle dal dritto: lo spessore creato dalla lana cotta sarebbe eccessivo

Mantella bimba in lana cotta rossa con taglio vivo

8- Fai attenzione agli spessori

La lana cotta è un materiale solitamente molto spesso che poco si presta, come già detto, ad essere doppiato e rivoltato. Allo stesso modo, tutti i margini di cucitura tendono a creare molto volume ed è consigliabile stirarli tutti aperti e ribattere ciascuno di essi con una cucitura decorativa a 7mm / 1 cm di distanza dalla cucitura, che sarà visibile anche all’esterno del capo. In base ai margini inclusi nel tuo progetto, valuta di aumentarli leggermente in modo da poter fare questa operazione e rifilare poi con le forbici l’eccesso di stoffa molto vicino alla ribattitura.

Mantella in lana cotta con margini ribattuti

9- Usa asole adatte alla lana cotta

Se la tua macchina da cucire possiede questa opzione, valuta di cucire il tuo progetto in lana cotta utilizzando un’asola specifica per tessuti elastici. Di solito sono asole più rade, che evitano ondulazioni del tessuto e che non lo appesantiscono inutilmente (ricorda che la lana cotta non sfilaccia!). Se la tua macchina non ha asole specifiche per tessuti in maglia, fai delle prove su uno scarto di tessuto cercando di aumentare la lunghezza del punto e diradare l’asola standard fino a ottenere un risultato che ti soddisfi.

Mantella in lana cotta rossa con asole per tessuti elastici

10 - Personalizza il tuo progetto in lana cotta

La lana cotta è un materiale così bello e versatile che puoi davvero sbizzarrirti a personalizzare i tuoi progetti dandogli accenti di stile che rispecchino i tuoi gusti. Qualche esempio? Lì dove avresti fatto un orlo, valuta di inserire una ribattitura decorativa a 7 mm / 1 cm dal bordo del tessuto e usa cuciture decorative in maniera intelligente per gestire gli spessori e, al contempo, abbellire il capo o l’accessorio che stai cucendo. E perché non provare a decorare con il ricamo? Puoi ricamare direttamente sul progetto oppure lavorare con una carta stick&stitch come la Magic Paper DMC per trasferire il disegno e stabilizzare il tessuto come ti spiego in questo post (verifica solo con un test che la tua lana cotta resista bene al lavaggio per l’eliminazione della carta idrosolubile).

Indietro
Indietro

Come disegnare una manica a sbuffo

Avanti
Avanti

3 outfit donna da cucire per l’autunno